VELLUTATA DI ZUCCA

Forse non tutti sanno che la zucca è un alimento ipocalorico, adatto anche ai diabetici grazie alla sua scarsità in termini glucidici. La polpa è particolarmente ricca di sali minerali, fibre e carotenoidi; ha proprietà antiossidanti, diuretiche e calmanti (contro ansia, nervosismo ed insonnia). Favorisce la digestione, lo sviluppo delle ossa e la regolazione degli zuccheri nel sangue, apporta fibre che promuovono la depurazione intestinale. I semi di zucca contengono zinco, manganese, selenio e vitamine in grado di esercitare un'azione antiossidante.
Grazie alle innumerevoli proprietà benefiche, oltre ad essere ampiamente utilizzato in cucina, questo ortaggio viene adoperato molto di frequente in ambito erboristico, fitoterapico e cosmetico.
Tra le varie ricette a base di zucca, ho scelto di presentare una deliziosa vellutata, un primo leggero ma nel contempo gustoso.


Gli ingredienti necessari per realizzare 2 porzioni medie sono i seguenti:
  • 600 g di zucca
  • 200 g di patate
  • uno scalogno
  • un rametto di rosmarino
  • brodo vegetale q.b.
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • sale e pepe q.b.
  • formaggio grattugiato q.b.
  • qualche fetta di pane casereccio
Innanzitutto, occorre privare le verdure della buccia (nonché dei semi, nel caso della zucca) e tagliarle a pezzetti all'incirca delle stesse dimensioni, in modo da rendere la cottura il più possibile uniforme. Credo sia opportuno precisare che il peso indicato nell'elenco soprastante è al netto degli scarti.
Rosolate lo scalogno ed il rosmarino tritati molto finemente in un cucchiaio d'olio extravergine, aggiungete la zucca e le patate a cubetti e portatele a cottura unendo poco alla volta del brodo vegetale. Non appena pronto (occorrerà almeno mezz'ora), aggiustate di sale e riducete il tutto ad un composto cremoso servendovi di un frullatore ad immersione. Se preferite una vellutata meno densa, è sufficiente aggiungere un po' di brodo, sino ad ottenere la consistenza desiderata.
Consumate la crema ancora calda, completando con una macinata di pepe, abbondante formaggio e qualche fetta di pane tostato.
Leggero ma gustoso, ideale per affrontare al meglio i primi freddi, questo piatto è ottimo anche durante l'intero periodo invernale. Detto ciò, non mi resta che augurare a tutti buon appetito!

CAVOLFIORE CON FONDUTA AL TALEGGIO

Apro il frigorifero e vedo uno, due, tre... sei cavolfiori.
"Ho dovuto raccoglierli! Nell'orto ce ne sono ancora altri!" esclama mia madre con la sua solita finezza. Quindi ho pensato: è quasi ora di cena... potrei lessarne qualche ciuffo e preparare una fonduta al taleggio. Perfetto! Vediamo l'occorrente direi per 4 persone:
  • un cavolfiore bianco di circa 400 g
  • 250 g di taleggio
  • 100 g di latte intero
  • uno spicchio d'aglio
  • 4 filetti d'alici all'olio d'oliva
  • sale e pepe q.b.


Come avrete senz'altro capito, si tratta di una ricetta semplice ed estremamente rapida.
Prendiamo il cavolfiore, eliminiamo le foglie e separiamo i vari ciuffi; laviamo e lessiamo in acqua bollente salata per circa 10 minuti. Nel frattempo mi occupo della fonduta: lascio ridurre il latte in un pentolino con uno spicchio d'aglio, divido il formaggio a cubetti e lo unisco al latte, avendo cura di eliminare l'aglio. Mescolo fino ad ottenere una consistenza liscia, non eccessivamente liquida ma nemmeno troppo densa. A questo punto, versiamo la fonduta nei piatti ed aggiungiamo qualche ciuffo di cavolfiore (dopo averli scolati). Procediamo con una bella macinata di pepe, saliamo leggermente le verdure e guarniamo con dei filetti d'alici all'olio d'oliva.
Pochi minuti e la vostra cena è pronta per essere servita. Buon appetito!