Accanto a bugie e castagnole, non possono assolutamente mancare le classiche frittelle di mele. Qualche decennio fa, la mia bisnonna preparava questi dolci nel periodo di Carnevale utilizzando il lievito di birra e tagliando le mele a pezzetti; nel tempo, tuttavia, la ricetta originale ha subito qualche lieve modifica.
Curiosando sul web alla voce "frittelle di mele" ho trovato quasi esclusivamente la descrizione di una pietanza tipica del Trentino Alto Adige, regione in cui, come sappiamo, la mela è il frutto più rappresentativo. In questa zona, le frittelle vengono servite non solo come dolce, ma anche come accompagnamento a carne di maiale e a piatti salati; si tratta, in pratica, di fettine di mela private del torsolo, passate nella pastella e poi fritte in abbondante olio.
Quella che vorrei proporvi è invece la ricetta che seguo da sempre, con ingredienti simili ma con una preparazione leggermente diversa (aggiungerei anche semplicissima).
Gli ingredienti variano in base al numero di mele utilizzate; di solito, con 3 frutti ottengo un grande vassoio di frittelle (non saprei quantificare). Le proporzioni sono le seguenti:
- 3 mele Golden Delicious
- 3 uova medie
- 9 cucchiai di zucchero
- una bustina di lievito per dolci
- farina di grano tenero tipo 00 q.b.
- latte q.b.
- olio di semi q.b.
- zucchero a velo o semolato q.b.
Occorre innanzitutto montare a neve gli albumi con lo zucchero, aggiungere i tuorli e sbattere fino all'ottenimento di un composto spumoso. A parte, mescolate il lievito con qualche cucchiaio di farina ed incorporate il tutto alle uova. Continuate ad amalgamare unendo, se necessario, altra farina e qualche cucchiaio di latte, in modo da ottenere un composto liscio ed omogeneo, non troppo molle ma nemmeno eccessivamente compatto (è importante individuare la giusta consistenza per ottenere un buon risultato al momento della cottura).
Terminata anche questa fase, occorre pelare e tagliare a pezzetti le mele, aggiungerle agli ingredienti precedentemente lavorati e mescolare fino ad amalgamare bene il tutto.
Iniziate quindi a friggere piccole porzioni dell'impasto, servendovi di un cucchiaio, e prestate attenzione alla temperatura dell'olio: si rischia facilmente di ottenere delle frittelle scurissime all'esterno e crude all'interno. Quando le vedrete galleggiare in superficie ed appariranno gonfie e dorate, potrete colarle con una schiumarola e lasciare raffreddare su carta assorbente. Ultimate con lo zucchero a velo o semolato.
Dimenticavo, se volete potete anche sostituire una parte delle mele con uva sultanina precedentemente ravvivata in qualche cucchiaio di marsala, oppure aggiungere delle scorzette grattugiate di limone o di arancia. A voi la scelta!
Terminata anche questa fase, occorre pelare e tagliare a pezzetti le mele, aggiungerle agli ingredienti precedentemente lavorati e mescolare fino ad amalgamare bene il tutto.
Iniziate quindi a friggere piccole porzioni dell'impasto, servendovi di un cucchiaio, e prestate attenzione alla temperatura dell'olio: si rischia facilmente di ottenere delle frittelle scurissime all'esterno e crude all'interno. Quando le vedrete galleggiare in superficie ed appariranno gonfie e dorate, potrete colarle con una schiumarola e lasciare raffreddare su carta assorbente. Ultimate con lo zucchero a velo o semolato.
Dimenticavo, se volete potete anche sostituire una parte delle mele con uva sultanina precedentemente ravvivata in qualche cucchiaio di marsala, oppure aggiungere delle scorzette grattugiate di limone o di arancia. A voi la scelta!